E’ importante precisare che è stato abolito l’obbligo di allegare tale documento all’atto notarile o al contratto di locazione, ma non l’obbligo di redigerlo, che dal 1° luglio 2009 interesserà tutti gli immobili.
Ma quale venditore, non avendo l’obbligo di allegare il certificato all’atto di vendita, provvede a farlo redigere, assumendosi un ulteriore onere economico, se non gli viene specificamente richiesto dall’acquirente?
Consigliamo ai futuri acquirenti di immobili di richiedere sempre la Certificazione Energetica al venditore (se non è stata già richiesta dal notaio), in quanto questa costituisce un ulteriore elemento da acquisire per conoscere il reale valore e la qualità dell’ immobile che si sta acquistando.
Ricordiamo inoltre, che fino all’entrata in vigore delle Linee Guida nazionali, nelle Regioni che non hanno ancora proprie leggi, l’Attestato di Certificazione Energetica è sostituito dall’Attestato di Qualificazione Energetica, redatto dal Direttore dei Lavori e presentato al Comune contestualmente alla dichiarazione di fine lavori.
L’edilizia in Europa va verso una svolta sempre più ecologica ed attenta all’ambiente.