Ristrutturazione chiavi in mano: che cosa è e quando conviene

Ristrutturare una casa richiede la gestione di diversi aspetti, dall’elaborazione del progetto fino alla scelta dei materiali e al coordinamento dei vari professionisti coinvolti. Negli ultimi anni, l’opzione “Chiavi in mano” ha riscosso molto successo, grazie alla semplificazione fornita in termini di gestione dei lavori.

La formula è inoltre alla base dell’offerta di molte imprese edili, come ad esempio la genovese Domus Zena, in quanto consente alle aziende di curare ogni aspetto del progetto di ristrutturazione e offrire ai clienti un pacchetto comprensivo di ogni dettaglio.

Che cos’è la ristrutturazione chiavi in mano

La ristrutturazione chiavi in mano è un servizio completo offerto da un’unica impresa o professionista, che si occupa di tutte le fasi del progetto di ristrutturazione, garantendo al cliente un unico interlocutore per l’intera durata dei lavori.

Questo approccio consente di ridurre la complessità del processo, poiché il cliente non dovrà preoccuparsi di coordinare diversi artigiani o di gestire aspetti tecnici del cantiere. Una volta terminati i lavori, l’impresa consegna la casa completamente ristrutturata e pronta per essere abitata.

Il servizio chiavi in mano comprende diverse fasi ben definite:

1. Progettazione: in questa fase, l’azienda incaricata collabora con il cliente per capire le sue esigenze, stabilire il budget e dare vita a un progetto su misura;
2. Sviluppo delle pratiche burocratiche: con la formula chiavi in mano il cliente non dovrà preoccuparsi di seguire le pratiche presso il Comune o altri enti competenti perché tutte le procedure burocratiche saranno svolte dall’impresa edile;
3. Scelta dei materiali: al cliente vengono proposte varie soluzioni in termini di scelta di materiali, dai più classici a quelli sostenibili di nuova generazione, in modo da trovare la soluzione più adatta al progetto;
4. Esecuzione dei lavori: una volta approvato il progetto, l’azienda coordina i lavori in cantiere, gestendo tutti i professionisti coinvolti (artigiani, muratori, elettricisti…);
5. Consegna: infine, dopo il collaudo, la casa viene consegnata in condizioni di perfetta abitabilità, appunto “Chiavi in mano”.

La ristrutturazione chiavi in mano conviene?

Optare per una ristrutturazione chiavi in mano può essere una scelta vantaggiosa in diversi casi. È innanzitutto ideale se non si ha molto tempo per amministrare personalmente ogni singolo aspetto dei lavori o se si è alla prima esperienza di ristrutturazione.

La formula chiavi in mano è inoltre vantaggiosa perché garantisce un controllo più preciso del budget, in quanto tutti i lavori vengono svolti seguendo il preventivo calibrato sull’intero progetto, riducendo al minimo gli imprevisti.

Affidando tutti i lavori a un’unica azienda diminuiscono anche i tempi di realizzazione, in quanto la gestione unica dell’impresa tende a ridurre al minimo i ritardi solitamente legati a problemi di coordinazione tra i vari operai o a imprevisti burocratici.

La ristrutturazione chiavi in mano è dunque assolutamente consigliata per progetti standard. Al contrario, chi ha competenze professionali nel settore edile o ha desiderio di realizzare un lavoro particolare, avvalendosi di collaborazioni specifiche, potrebbe trovare più opportuno coordinare i diversi professionisti personalmente, con tutte le conseguenze che questa scelta comporta.